venerdì 13 giugno 2008

Sicurezza o Intolleranza?

Da tempo l Italia si trova a dover fronteggiare il problema dell'immigrazione clandestina.
I clandestini spesso provenienti da paesi poveri e disagiati vengono qui con la speranza di trovare un lavoro, tentando anch essi di ottenere un diritto, che noi diamo per scontato,ma che a quanto pare nn lo è e cioè il diritto a vivere in un paese civile e democratico. Purtroppo però in un paese in piena crisi economica e sociale come l' Italia, ma anche l'Europa e il mondo in generale, è già un problema enorme trovare lavoro per chi è italiano ed ha una famiglia alle spalle che lo sostiene affettivamente ma sopratutto economicamente; figuriamoci che difficoltà enormi devono incontrare i poveri extra-comunitari che oltre a nn avere i soldi neanche per mangiare, quando tentano di inserirsi nella nostra società incontrano un dilagante e oggi secondo me molto preoccupante senso di razzismo che dilaga.
Troppo spesso si sentono dire cose assurde e dettate dalla stupidità e dalla ignoranza come:
"Gli extra-comunitari vengono qui in Italia per fregarci il lavoro!", oppure "Gli extra-comunitari vengono in italia per delinquere perchè qui le leggi nn sono ferree, mentre nel loro paese se rubano gli tagliano una mano!".
Ultimamente poi anche i mass-media a seguito di vari fatti di cronaca, hanno trasmesso un messaggio che è preoccupante e che tende ad acuire la xenofobia ed il razzismo.
Infatti l'informazione tende pericolosamente ed a mio avviso volutamente ad identificare la delinquenza e l'insicurezza predominanti in questo periodo con la presenza degli extra-comunitari nel paese,come se si cercasse un capro espiatorio.
Il governo propone un pacchetto sicurezza,o meglio " Pacchetto intolleranza" dove uno dei cardini della sicurezza impone il reato di immigrazione cladestina che tradotto sarebbe arrestare una persona perchè nn è italiano e proviene da un paese disgraziato.
Ma detto ciò io mi chiedo come si può nel 2008,dopo anni ed anni di storia e civiltà,avere dei pregiudizi simili e rimanere ristretti ad un mentalità unicamente di predominio della nazione o peggio ancora della razza? In che mondo viviamo??
mha......... spero che le generzione future siano più consapevoli di essere cittadini del mondo e appertanenti ad un unica razza che è senza distinzione alcuna la razza umana.

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