mercoledì 2 luglio 2008
Compito 8: " I have a dream"
indipendentemente dalla razza, potessero partecipare alla costruzione di un futuro migliore.
La partecipazione con interessato coinvolgimento emotivo era anche il tema trattato nel progetto " I Care" e adesso nella lettura del testo di Benedetto de Bernard si ritrova come punto centrale proprio la partecipazioone emotiva nel rapporto tra alunno e insegnante.
Per l' autore questo è un punto fondamentale nn solo nella formazione del medico ma per l'insegnamento in genere.
Egli stesso dice che per il docente è fondamentale essere innamorato della propria materia perchè solo in questo modo egli riuscirà a trasmettere la propria passione al discente; e prorpio la capacità nel trasmettere questa passione è il criterio fondamentale per valutare un docente.
Inoltre, il discente a sua volta per diventare un buon medico dovrà avere la capacità di riuscire a trasmettere la passione per il proprio operato al malato, consentendo a quest ultimo di guardare il medico nn come un professorone pieno di sè; ma di vedere nel medico una figura amica e vicina alla sua condizione di difficoltà, e difatti una delle fondamentali capacità del medico secondo l'autore è proprio l'empatia.
Per tutte le cose su dette sono rimasto molto affascinato dal testo di De Bernard.
Inoltre l'autore mostra interesse nel rompere quella, ormai troppo vecchia, scala gerarchica che
ha completamente distaccato la figura dello studente da quella del docente, che troppo spesso si pone su di un alto scranno, nn interessandosi minimamente della partecipazione del proprio uditorio.
Sono anche d'accordo con l'autore sulla pratica di quella che lui definisce un "Idagine domiciliare" in modo che anche gli alunni abbiano nn tanto la possibilità di criticare il prof, quanto la capacità di far notare a questo i difetti del suo metodo di insegnamento in modo da migliorarlo.
Infine sono in sintonia con l'autore nella parte in cui quest ultimo discute sulla tecnologia , affermando che questa può essere di grande aiuto nel lavoro del medico, ma bisogna precisare, cone lo stesso autore fà, che questa nn si può sostituire alla umana figura del medico.
Anzi quest ultimo deve sempre rassicurare il paziente sugli strumenti tecnologici da egli utilizzati per svolgere il proprio lavoro e accompagnare sempre il paziente nel suo iter all'interno degli immensi e misteriosi meandri della medicina.
Concludo, dicendo che dopo tutti i testi letti e i lavori fatti in merito si comprende che in qualsiasi rapporto si istaura con gli altri, la condizione fondamentale per la formazione di un fruttuoso e sincero confronto e scambio di idee è proprio la partecipazione emotiva.
Compito 9: Commento sul corso di informatica
Comunque bando alle ciance, parlo subito della mia impressione sul corso di informatica.
Comincio col dire che sicuramente il corso è stato molto interessante, e a mio avviso utilissimo.
In un corso di medicina dove devi dare 58 materie sicuramente l'informatica è una delle materie che viene considerata spesso un inutile perdita di tempo; anzi una seccatura assurda.
Ma nonostante tutto, devo dire che è stato piacevole seguire questo corso xkè è stato strutturato molto bene, ma anche perchè la carismatica persona del prof ci ha coinvolti in prima persona in questa avventura.
A mio avviso è questo uno dei segreti del successo di questo corso, cioè il riuscire a coinvolgere gli alunni in prima persona, permettendogli nn solo di apprendere, ma sopratutto di esprimere loro stessi e confrontarsi con gli altri.
Il tutto nn è stato fatto rendendo pesante la cosa, come avrebbe fatto il solito prof pieno di sè e della sua conoscenza, imponendoti di svolgere un compito per compiacerlo.
Viceversa,il prof in maniera molto cortese ha richiesto unicamente la nostra collaborazione nella partecipazione ad un progetto portato avanti nn singolarmente, ma in collettività nel pieno spirito dell' ormai fomoso " I Care".
Quindi a mio avviso la strutturazione generale del corso va molto bene, e i punti fondamentali quali collaborazione, comunicazione e utilizzo degli strumenti informatici per adempiere in modo semplice ed efficente a tutto ciò , devono rimanere tali e quali sono adesso.
Anche se a mio avviso si potrebbe fare qualche aggiunta interessante al corso come per esempio approfondire lo studio di tutti quei programmi di Microsoft Office che abbiamo sul pc e di cui spesso si conosce solo il nome e l'esistenza. E nn mi riferisco tanto al Word che più o meno tutti conoscono;
ma programmi quali ad esempio Excel, Publisher oppure l'importantissimo Power Point.
Basterebbe sottoporre ai ragazzi un compito relativamente semplice da svolgere con questi programmi in modo da imparare le basi del loro funzionamento.
Inoltre un altra cosa interessante sarebbe riuscire a sapere quanto meno le cose essenziale per fare un sito internet.
Magari questo lavoro un pò più complesso potrebbe esser fatto insieme al prof. Per esempio si potrebbero suddividere i ragazzi in gruppi e stabilire un pomeriggio per ogni gruppo per fare svolgere, con la supoervisione del prof., un lavoro di tal genere.
Oppure un altra cosa interessante sarebbe svolgere un compito in cui ,i ragazzi che conoscono un pò meglio l'informatica, potrebbero svelare i piccoli trucchetti che si utilizzano ad esempio per velocizzare il pc o renderlo più sicuro.
Ad esempio si potrebbe aprire un progetto che riguardi esclusivamente le utilità per il pc, dove i ragazzi mettano a disposizione di tutti, nn solo la loro conoscenza, ma anche siti internet o programmi utili nell utilizzo del pc.
Oppure un altra cosa stimolante potrebbe essere quella di permettere allo studente di poter lanciare idee interessanti sia per migliorare il corso, sia per dar vita a progetti o lavori da svolgere, a cui altri studenti potrebbero partecipare.
Naturalmente il tutto cooardinato dal prof. stesso.
Per gestire tutte le idee che ho proposto, ad esempio ,si potrebbe utilizzare un forum comune dove il prof e qualcuno da lui scelto possa fare il moderatore e in questo forum creare delle sezioni che raccolgano il contributo dei ragazzi riguardo ai vari argomenti come ad esempio utilità per il pc, o idee e progetti per il corso ecc...
Tutto ciò a mio avviso renderebbe il corso più interessante perchè:
- Indurrebbe lo studente ad imparare ulteriori strumenti molto utili per l'utilizzo del pc.
- Gli amplierebbe le capacità di comunicazione e confronto con gli altri.
- Lo renderebbe più partecipe e coinvolto nei lavori che svolge in quanto, per esempio, questi
potrebbero essere il frutto di una sua idea o di una proposta fatta dal compagno di corso e
scelta da lui stesso.
Detto ciò aggiungo che tra i programmi utilizzati per restare in comunicazione con gli altri si potrebbe utilizzare skype, oltre al mantenimento di twitter utilissimo per comunicare in stile sms.
mercoledì 25 giugno 2008
Storiella sul razzismo......
Questa storia è realmente accaduta su un volo della compagnia British Airways diretto a Londra:
- Una donna bianca di circa cinquant' anni si siede accanto ad un uomo di colore.
- Visibilmente turbata chiama l' hostess
- L' hostess : "Qual' è il suo problema, Signora?"
- La donna bianca :" Ma dunque non vedete? Mi avete messa accanto a un negro!
- Non sopporto di stare accanto ad uno di questi esseri disgustosi. Datemi un altro posto, per favore!!"
- L' hostess: " Calmatevi , quasi tutti i posti su questo aereo sono occupati. Vado a vedere se c' è un posto disponibile."
- L' hostess si allontana e ritorna dopo qualche minuto........." Signora come pensavo non ci sono più posti liberi in classe economica. Ho parlato col comandante che mi ha confermato che non ci sono più posti liberi nella classe executive. Tuttavia abbiamo ancora un posto in prima classe."
- Prima che la signora possa fare il minimo commento, l' hostess continua:" é del tutto inusuale nella nostra compagnia che un passeggero di classe economica sia spostato in prima classe
- Ma viste le circostanze il comandante pensa che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a sedersi accanto ad una persona così ripugnante."
- L' hostess si gira verso il nero e gli dice :"Dunque, Signore se lo desiderate, prendete il vosrto bagaglio a mano poichè un posto vi attende in prima classe."
- Tutti gli altri passeggeri, che scioccati assistevano alla scena, si alzarono e applaudirono...
giovedì 19 giugno 2008
Tipica giornata estiv di uno studente
domenica 15 giugno 2008
Europei: davvero un disastro
Martedì ci sarà l' ultima , molto probabilmente, partita dell' Italia e incontreremo proprio i nostri cari amici francesi ed insieme, quasi sicuramente, usciremo da questa competizione con la delusione di essere stati battuti da squadre sulla carta più deboli di noi.
Comunque questo sembra essere un bel campionato pieno di colpi di scena e appunto per questo avvincente. I candidati alla vittoria per me sono o l' Olanda, che ha appunto dimostrato grandi abilità tecniche e di gioco di squadra umiliando le migliori, si pensava, anche se ormai non lo crede più nessuno, squadre al mondo; ma anche il Portogallo che ha una squadra buona ricca di giocatori molto bravi. E cosa dire più dell' Italia,cerchiamo almeno di uscire a testa vincendo almeno contro la Francia e comunque restiamo sempre noi i campioni del mondo almeno per i prossimi due anni.
venerdì 13 giugno 2008
Sicurezza o Intolleranza?
I clandestini spesso provenienti da paesi poveri e disagiati vengono qui con la speranza di trovare un lavoro, tentando anch essi di ottenere un diritto, che noi diamo per scontato,ma che a quanto pare nn lo è e cioè il diritto a vivere in un paese civile e democratico. Purtroppo però in un paese in piena crisi economica e sociale come l' Italia, ma anche l'Europa e il mondo in generale, è già un problema enorme trovare lavoro per chi è italiano ed ha una famiglia alle spalle che lo sostiene affettivamente ma sopratutto economicamente; figuriamoci che difficoltà enormi devono incontrare i poveri extra-comunitari che oltre a nn avere i soldi neanche per mangiare, quando tentano di inserirsi nella nostra società incontrano un dilagante e oggi secondo me molto preoccupante senso di razzismo che dilaga.
Troppo spesso si sentono dire cose assurde e dettate dalla stupidità e dalla ignoranza come:
"Gli extra-comunitari vengono qui in Italia per fregarci il lavoro!", oppure "Gli extra-comunitari vengono in italia per delinquere perchè qui le leggi nn sono ferree, mentre nel loro paese se rubano gli tagliano una mano!".
Ultimamente poi anche i mass-media a seguito di vari fatti di cronaca, hanno trasmesso un messaggio che è preoccupante e che tende ad acuire la xenofobia ed il razzismo.
Infatti l'informazione tende pericolosamente ed a mio avviso volutamente ad identificare la delinquenza e l'insicurezza predominanti in questo periodo con la presenza degli extra-comunitari nel paese,come se si cercasse un capro espiatorio.
Il governo propone un pacchetto sicurezza,o meglio " Pacchetto intolleranza" dove uno dei cardini della sicurezza impone il reato di immigrazione cladestina che tradotto sarebbe arrestare una persona perchè nn è italiano e proviene da un paese disgraziato.
Ma detto ciò io mi chiedo come si può nel 2008,dopo anni ed anni di storia e civiltà,avere dei pregiudizi simili e rimanere ristretti ad un mentalità unicamente di predominio della nazione o peggio ancora della razza? In che mondo viviamo??
mha......... spero che le generzione future siano più consapevoli di essere cittadini del mondo e appertanenti ad un unica razza che è senza distinzione alcuna la razza umana.
venerdì 6 giugno 2008
Giustizia e giustizieri
L’ indulto è un argomento che ha creato diversi squilibri nella nostra penisola.
La legge prevede, nell’ordinamento dell’art. 174 del codice penale, il condono o la commuta per i reati commessi. l’ introduzione di questa legge , anche se ha ottenuto la piena maggioranza di voti per l' approvazione, ha avuto moltissime critiche e polemiche. La critica maggiore è stata soprattutto l’ ampiezza del provvedimento. Infatti, questa legge riguarda anche i reati gravi come omicidi volontari. Inoltre si sono verificate a causa di questa approvazione l’ immediata libertà di alcuni pericolosi individui che spesso , anche dopo l’ indulto, hanno continuato a commettere altri omicidi.
Nonostante ciò, i primi studi quantitativi sugli effetti dell'indulto hanno rilevato dati positivi. Infatti nei primi 5 mesi il tasso di recidiva (ossia la percentuale di persone che commettono un altro reato e tornano in carcere) è stato dell'11,9%, contro una media superiore al 30% nei precedenti provvedimenti di indulto. Si può essere o meno d'accordo con quanto richiesto esplicitamente da Papa Giovanni Paolo II quel giorno memorabile in parlamento, si può dissentire da un sentimento di perdono, che appartiene certamente alla sfera più intima di una persona, ancor più è necessario e possibile obiettare di fronte a forme di buonismo che fanno perdere la pazienza al cittadino inerme, e che peraltro sono deleterie persino per il cittadino detenuto, poiché condurre in un progetto di ricostruzione e di rinascita attraverso il solo strumento dei buoni sentimenti, risulterà un atteggiamento non solamente sterile, ma soprattutto assai pericoloso. A mio parere chi ha commesso un reato deve espiare interamente la sua pena senza sconti di alcun genere. Anche se la pena istituita dalla legge deve essere impartita in proporzione al reato compiuto.
mercoledì 21 maggio 2008
Cobattere la mafia per essere veramente liberi!!!!
La mafia fa paura:questo è un dato di fatto. Quando sentiamo parlare di mafia ci viene la pelle d’ oca . Ci troviamo di fronte a un “mostro” infinito e praticamente sconosciuto. Il “mostro” può trovarsi dappertutto , magari a due passi da casa nostra, e compiere indisturbato i suoi misfatti senza che noi ce ne accorgiamo minimamente. Spesso però, pur accorgendoci dell'ambiente criminoso che ci circonda, preferiamo stare alla larga e per paura di venire inghiottiti dal mostro siamo soliti dire o pensare " Meglio evitare problemi" senza pensare che proprio
giovedì 15 maggio 2008
"Lettera di addio" di Gabriel Garcia Marquez
"Se per un istante Dio dimenticasse che sono una marionetta di stoffa e mi regalasse un poco di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso, pero in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più... capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi, perdiamo sessanta secondi di luce.
Andrei avanti quando gli altri si fermano, mi sveglierei quando gli altri dormono.
Ascolterei quando gli altri parlano, e come gusterei un buon gelato al cioccolato!
Se Dio mi regalasse un poco di vita, vestirei in modo semplice, mi butterei a terra al sole, lasciando allo scoperto, non soltanto il mio corpo ma anche la mia anima.
Mio Dio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio, e aspetterei che uscisse il sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sulle stelle un poema di Benedetti, e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.
Innaffierei con le mie lacrime le rose per sentire il dolore delle loro spine, e l’incarnato bacio dei suoi petali...
Mio Dio, se io avessi un poco di vita...
Non lascerei passare un solo giorno senza dire alle persone che amo, che gli voglio bene. Convincerei ogni donna o uomo che sono i miei preferiti e vivrei innamorato dell’amore.
Agli uomini proverei quanto si sbagliano quando pensano che smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi!.
A un bambino gli darei le ali, però lascerei che da solo imparasse a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli uomini...
Ho imparato che tutto il mondo vuole vivere nella cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel modo di salire la scarpata.
Ho imparato che quando un bambino appena nato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo mantiene intrappolato per sempre.
Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare un altro dall’alto, solo quando lo aiuta ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, però realmente a molto non serviranno, perché quando mi mettano dentro quella valigia, infelicemente starò morendo."
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
mercoledì 14 maggio 2008
Essere giovani oggi....
Probabilmente non ho sempre le idee chiare riguardo soprattutto al mio futuro, ma credo che questo dipenda sostanzialmente dai tempi che corrono più che da me, che mi sento forte e sicuro grazie alla connaturata baldanza giovanile, se pur priva della necessaria esperienza, ma, comunque, disorientato rispetto all’incertezza del domani.
Infatti, il nostro è un tempo difficile, che mina le nostre poche idee chiare anche perché spesso è contraddittorio : si parla tanto della conquiste della nostra società e mi accorgo che invece il pianeta è disseminato di guerre; si esalta il progresso industriale e guardo al conseguente degrado ambientale; tanti nostri governanti sostengono che fanno di tutto perché si viva in una società giusta e civile e mi saltano agli occhi le disuguaglianze e l’incomunicabilità che si è impadronita di molti.
Perciò, forse, è anche più difficile essere giovani oggi.
Per noi uno dei problemi più importanti è quello dei rapporti umani perché da esso ne dipendono tanti altri: un cattivo rapporto porta a rotture, contrasti, guerre, razzismo. Così si spigeano le guerre in Bosnia o in Somalia, ma anche una separazione tra coniugi costringe un giovane figlio ad una vita difficile in un periodo critico. Ed anche quando tutto è per cos’ dire a posto, manca per noi giovani il lavoro e le condizioni per sperare in una vita tranquilla. Chissà quali salti mortali si dovranno fare per ottenere una dignitosa pensione!
Quella del giovane è insomma una condizione di indubbia incertezza, conseguente al mal di vivere che coinvolge tutta la società con indubbie responsabilità , a mio avviso, delle classi politiche che si sono susseguite negli ultimi decenni.
Spero che si possano ritrovare veri valori cui ancorare le nostre certezze, perché molti di noi ce la mettono tutta in determinazione e volontà.
Purtroppo, la violenza e gli stupri sono frequenti per cui si sente un grande bisogno di sicurezza, le stragi del sabato sera documentano analoga necessità.
E sono certo di non vedere tutto nero. Avverto, infatti in me una grande forza e determinazione, nonostante la mia giovane età. Abbattersi non serve. La consapevolezza dei problemi che ci circondano deve portarci a cercare una soluzione impegnandoci a fondo tutti per poter garantire a noi giovani un futuro più roseo e con qualche problema in meno.
lunedì 12 maggio 2008
Compito7: " I Care"
A mio avviso,riguardo a questo argomento,è giusto difendere l'originalità e la creatività degli autori, ma come in tutte le cose nn bisogna eccedere per nn ritrovarsi nella stessa situazione, nn molto lontana dalla realtà,presentata dal fumetto; dove paradossalmente,le leggi istituite per difendere la creatività frenavano questa stessa,perchè ogni aspetto della realtà se pur palesemente publico veniva privatizzato da qualcuno e per questo nn era utilizzabile da altri. Quindi a tal proposito penso che ci siano di grande esempio gli antichi "Maestri" greci e latini che consideravano l' "aemulatio" come un grande saggio di tecnica e creatività profusa dall'autore.
Periodo di stop....
sabato 12 aprile 2008
Compito 5: Il valore del contesto
Non dovrebbe più accadere che seguendo le lezioni di fisica alla Facoltà di Medicina l’insegnante ci debba dover dire che quella che abbiamo studiato alle medie ed al liceo non era fisica per cui è opportuno dimenticarla.
Sono d’accordo con Lei su tutto e credo che proporre insistentemente in tutte le scuole di ogni ordine e grado la necessità dell’apprendimento del contesto sarebbe un impegno reso meno gravoso dalla gratificazione che ne scaturirebbe sia per chi insegna, gratificato dai risultati conseguiti con l’insegnamento sia per chi apprende, appagato dalla sensazione di sentirsi “padrone della materia”, del “contesto trattato”, lì dove il ricordo mnemonico è destinato a fallire con la labilità della memoria.
lunedì 7 aprile 2008
Compito 1: Un utile difesa per il pc
• Provider protezione standard: provvede a monitorare l’interno del sistema e ha la capacità di controllare le varie impostazioni del computer;
• Provider messaggistica istantanea: controlla tutti i file scambiati durante l’utilizzo di programmi come windows live messenger;
• Provider Outlook/Exchange: ha il compito di monitorare questi due client
• Provider posta elettronica: ha il compito di controllare i file allegati alle e-mail
• Provider di protezione P2p: provvede a controllare le rispettive applicazioni,
Compatibilità: windows9x-me-2000-xp
Licenza: freeware
Lingua: italiano
Dimensione file: 11,30 Mb
sabato 5 aprile 2008
Compito 3: Pubmed
mercoledì 2 aprile 2008
Un tile difesa per il pc.......... l'antispyware
Lo Spyware è un software. La sua funzione è quella di raccogliere tutte le informazioni dei siti internet e di tutte le attività online dell’ utente. Queste informazioni verranno utilizzati, da una organizzazione per trarne profitto attraverso l’ utilizzo di pubblicità pirata. Infatti , il termine spyware è definito anche malware per le sue predisposizioni a danneggiare il computer. Esso ha diverse funzioni:
• L’ invio di spam (pubblicità non richiesta)
• La modifica del browser ( lista preferiti, pagina iniziale ,ecc.)
• L’ invio su falsi siti e-commerce
• L’ istallazione di falsi dialer
Ora esporrò alcuni dei più frequenti casi di contagio:
Essi , per inserirsi nel pc , hanno bisogno dell’ intervento dell’ utente, il quale deve installare questi software. Ciò avviene attraverso l’ utilizzo di tecniche consuete quali l’ ingegneria sociale. Molti programmi , infatti, offerti da internet possono presentare malware. Alcune volte è la stessa applicazione che dovrebbe eliminare lo spyware ad esserlo. Altri programmi dichiarano invece di voler tracciare le abitudini online dell’ utente stesso; questo è il caso in cui ci troviamo di fronte non più uno spyware ma un programma con una vera e propria licenza adware. Altre volte il contagio del computer ad opera di questi malware avviene tramite le pagine web sfruttando la debolezza del browser.
Possiamo distinguere gli spyware in 2 gruppi :
• Quelli invasivi ; i quali,come i trojan e i worm, modificano il sistema operativo
• Quelli per così dire non invasivi ; i quali vengono eseguiti solo quando viene utilizzata l’ applicazione di cui fanno parte
Adesso esporrò brevemente alcuni dei più frequenti danni causati:
essi sono innanzitutto una grave minaccia alla privacy dell’ utente. Portano gravi danni al funzionamento del computer la connessione ad internet, occupazione dello spazio nella memoria del pc , fino al blocco totale del sistema.
Per difendersi da questi malware è necessario innanzitutto diffidare di tutti i programmi offerti gratuitamente su internet, evitare i siti sospetti, mantenere sempre il proprio sistema operativo aggiornato con le patch rilasciate dal produttore. Comunque non tutti i programmi presenti su internet possiedono spyware .Essi si trovano soprattutto nei freeware .Un modo molto utile per difendersi dai malware è di installare sul proprio pc, personal firewall, che impediscono il contagio .
Purtroppo gli anti virus non riescono a contrastare gli spyware . Però si può fare sempre l’ utilizzo di antispyware specifici,che cancellano lo spyware dal sistema . come si è ben capito non esiste una difesa completa dallo spyware ma si possono solo limitare i danni . Per evitare l’ installazione di spyware basta seguire tutti i suggerimenti che ho scritto sopra.
martedì 18 marzo 2008
Essere o apparire..........questo è il dilemma!
del nostro corpo per questa ricerca della bellezza esteriore. In antichità però l’uomo non badava tanto a questo aspetto della sua persona ,ma cercava soltanto di migliorare le sue condizioni di vita. Infatti il vestito nasce per coprirsi dal freddo. Ormai l'abito ha perso la sua funzione primordiale, per ricoprire un ruolo legato unicamente alla moda, ed è a causa di questa che vediamo ad esempio in inverno pance scoperte e pantaloni strappati che ci fanno morire dal freddo, ma che sono alla moda. Inoltre persino le nostre abitudini alimentari vengono alterate per far fede ad un modello,inesistente,e questo spesso causa alterazione del corretto modo di alimentarsi portando anche a casi patologici quali anoressia e la bulimia; dove paradossalmente quello che si fa per sentirsi più belli, in realtà causa una distruzione sia esteriore che interiore . Riflettendo su questi eventi mi sembra che sia avvenuto una cosa che definirei paradossale , infatti mentre prima l’ uomo inventava gli oggetti per migliorare la sua condizione di vita , adesso cerca in qualunque modo di distruggere se stesso per inseguire uno stereotipo di bellezza inculcatogli dalla moda.
Ciò è davvero assurdo , ormai non pensiamo più a essere noi stessi ma seguiamo la massa come un animale segue l’ instinto , siamo diventati chini al ventre come le pecore "natura prona atque ventri oboedentia finxi", frase di sallustiana memoria. La nostra società è arrivata persino ad esaltare valori negativi , come la violenza ,la corruzione mascherandole sotto le sembianze della forza e della scaltrezza ecc.,
Stiamo diventando come robot, esseri incapaci di avere un proprio giudizio e una propria personalità. Chi cerca invano di allontanarsi da questa società corrotta viene emarginato e disprezzato da tutti. Sono arrivato alla conclusione ormai che per l’ uomo conta più essere come gli altri lo vogliono , come lo vuole la società , e non essere unico nel suo genere con una propria personalità. Bisogna dare un taglio a tutto ciò ,riconsiderare i reali valori della vita, preoccuparci più della nostra "immagine interiore" che di quella riflessa allo specchio, ma sopratutto non dobbiamo mai perdere la nostra identità e solo così riusciremo a vivere una vita unica ed irripetibile.
domenica 9 marzo 2008
Utilità per il pc: Una valida difesa!
Avast è un antivirus gratuito da scaricare da internet per l’uso domestico.Infatti blocca numerosi virus molto comuni come i download, le chat, i programmi di file-sharing e di posta elettronica che utilizzano il protocollo POP3(un protocollo che ha il compito di permettere, mediante autenticazione, l'accesso ad un account di posta elettronica). Inoltre è facilissimo da usare e quando un virus riesce a penetrare nel computer, avast ne segnala la presenza facendo comparire una schermata che illustra le possibili opzioni; e se ne è capace lo elimina dal computer. Ha una interfaccia completamente in italiano. Troviamo inoltre moduli indipendenti chiamati provider, che hanno il compito di monitorare ed eventualmente bloccare i virus o i worm che cercano di infettare il sistema. Un'altra proprietà di tale programma è il fatto che all’avvio del computer esso si attiva automaticamente. I pannelli dei vari provider permettono, inoltre, la possibilità di scegliere tre livelli di protezione: normale, elevata e personalizzata. Avast ha la capacità di effettuare una scansione della RAM ad ogni avvio del proprio computer e inoltre può eseguire non solo una scansione generale del sistema ma anche dei singoli file e delle cartelle, potendo sempre scegliere tre diversi modi di scansione: rapida, standard o completa. Ecco i vari tipi di provider all’interno dell’antivirus:
• Provider protezione standard: provvede a monitorare l’interno del sistema e ha la capacità di controllare in tempo reale le varie impostazioni del computer;
• Provider messaggistica istantanea: controlla tutti i file scambiati durante l’utilizzo di programmi come skipe o windows live messenger;
• Provider Outlook/Exchange: ha il compito di monitorare questi due client, ma non di Outlook Express 6
• Provider posta elettronica: ha il compito di controllare i file allegati alle e-mail che arrivano via Pop3
• Provider di protezione P2p: provvede a controllare le rispettive applicazioni, in tutti i casi è sufficiente che siano attivi e con una configurazione di default.
Quando l’antivirus viene scaricato è in prova per 60 giorni, ma basta registrarsi al sito di avast, per ricevere una e-mail contenente il numero di serie da inserire nel modulo di registrazione ed averlo così senza alcuna scadenza. Inoltre esiste una versione professional con molte altre funzioni aggiuntive, questa versione è a pagamento.
Queste sono le specifiche tecniche:
Compatibilità: windows9x-me-2000-xp
Software house: Alwil software
Licenza: freeware
Lingua: italiano
Dimensione file: 11,30 Mb
NB: Inoltre vi indico un sito utilissimo!!!!!!!!
Dove potrete trovare Avast e altri antivirus , antispyware e programmi utilissimi facili da scaricare e completamente GRATIS!!!!! é un sito grandioso visitatelo
www.filehippo.com
PS: Vi consiglio inoltre d scaricare anke un anti-spyware ke è un altra utile protezione sopratutto per chi sta molto on-line. Tra tutti quelli ke potrete scaricare nel sito vi consiglio lo spysweeper terminator (in italiano) semplice da usare e molto valido.
sabato 8 marzo 2008
Made in Italy!!!
Non si lavano in casa, sulla scorta di questo breve elenco cosa immaginate pensino all’estero dell’Italia????Come mai negli USA l’Italia viene quasi automaticamente associata alla mafia?Se uno dei più celebri settimanali del mondo occidentale ha pubblicato in prima pagina l’immagine di una città che affoga nel pattume, quale pensate sia l’opinione pubblica estera sul nostro Paese???Io penso non ci invidino un granché…anzi credo proprio che, col distacco di chi guarda dall’esterno, ci disprezzino, compatiscano e si sentano perfino un tantino superiori….o pensavate che ci invidiassero la Ferrari e i Mondiali di calcio???!!!!
mercoledì 5 marzo 2008
Che mondo sarebbe senza............Coca cola!
Ma noi tutti ci siamo mai chiesti come è fatta la coca cola????
Prima di "scolarci" litri e litri di coca cola.........
ci siamo mai chiesti: cosa stiamo bevendo??
La risposta a mio avviso è NO!
No, perchè tutti la bevono.
No, perchè la pubblicità dice che non si può vivere senza coca cola.
No, perchè oggi si subisce in modo apatico tutti i modelli e gli standard che la pubblicità ci propina, senza riflettere sul fatto che quei modelli e quegli standard sono creati per un puro intento consumistico.
Sempre a proposito di coca cola voglio rivelarvi una cosa interessante:
Sapete che l'icona classica, che oggi tutti conosciamo, di Babbo Natale con la lunga barba bianca e il noto vestito rosso è una tradizione inaugurata e creata propio in una publicità della coca cola?
Questo secondo me fa riflettere molto, poichè ci fa capire come una "stronzata" qualsiasi proposta dal mercato consumistico, per fregare soldi alla gente,possa diventare per noi così importante.
Comunque anche io voglio fare un pò di publicità alla coca cola, anche se non penso che la mia publicità gioverà all' immagine della bevanda.
Infatti il mio intento è quello di dimostrare come il mercato consumistico, pur di far soldi, sia disposto a rovinare la nostra salute, e farò ciò parlando di una delle tante cose che il mercato ci propina, apparentemente innoque, ma che in realtà
sono veri e propri attentati alla nostra salute. Vi voglio illustrare cosa ho trovato sugli effetti della "Coca" dopo una ricerca on-line.
Cosa succede al tuo corpo se adesso ti bevi una Coca-Cola?
Vi siete mai meravigliati del fatto che dopo aver bevuto la Coca-Cola vi viene da sorridere? il motivo è che... vi sballa! Hanno tolto la cocaina dalla bevanda quasi un secolo fa. Sapete perché? Era ridondante.
Nei primi 10 minuti: 10 cucchiaini di zucchero colpiscono il tuo organismo (100% della razione giornaliera raccomandata). La reazione immediata a questa dolcezza così eccessiva sarebbe il vomito ma ciò è impedito dal fatto che l'acido fosforico diminuisce il sapore permettendoti di mantenere la bibita nello stomaco
20 minuti: la tua glicemia schizza in alto causando un massiccio rilascio di insulina. Il tuo fegato risponde trasformando tutto lo zucchero che può "catturare" in glicogeno (zuccheri di riserva per il corpo) e grasso.
40 minuti: la caffeina è stata assorbita completamente. Le pupille si dilatano, la pressione del sangue aumenta e come risposta il tuo fegato rilascia altro zucchero nel sistema circolatorio. I recettori cerebrali dell'adenosina si bloccano per prevenire la sonnolenza.
45 minuti: il corpo aumenta la produzione di dopamina stimolando il centro del piacere del cervello. E' lo stesso meccanismo di azione della cocaina.....
>60 minuti: l'acido fosforico lega il calcio, il magnesio e lo zinco nell'intestino, causando un ulteriore spinta al metabolismo. Inoltre le alte dosi di zucchero e la dolcezza artificiale aumentano l'escrezione urinaria di calcio.
>60 minuti: le proprietà diuretiche della caffeina entrano in gioco. E' ora assicurato che con le urine verranno eliminati il calcio, il magnesio e lo zinco che erano in realtà destinati alle ossa, oltre al sodio, a vari elettroliti e all'acqua.
>60 minuti: dopo l'eccitazione iniziale si avrà un crollo della glicemia. Potresti diventare irritabile e/o apatico. Avrai anche eliminato con le urine tutta l'acqua presente nella bibita, ma non prima di averla infusa con preziosi nutrienti che il tuo corpo avrebbe potuto usare per scopi fondamentali: idratare i tessuti, rafforzare le ossa e i denti.
Tutto questo sarà seguito nelle prossime ore da un crollo della caffeina. Ma....fatti un altra Coca-Cola, ti farà sentire meglio.
Nota: il nemico non è la Coca-Cola bensì la combinazione di dosi eccessive di zucchero unite alla caffeina e all'acido fosforico. Questa combinazione la si può trovare nella maggior parte delle bibite gassate.
Con questa riflessione non veglio sconsigliarvi di bere la Coca cola o consumare qualsiasi altra diavoleria del mercato, ma spero di invitarvi ad
essere sempre consapevoli di quello che comprate e consumate, senza farvi abbindolare da stupidi spot publicitari.
"Carpe diem"
Vi confesso che questa è la mia prima esperienza; infatti nn sapevo neanche cosa fosse un blog, prima che il professore d informatica nn ci esortasse ad intraprendere un' esperienza così interessante. Innanzi tutto volevo esprimere la mia approvazione nei confronti di un apprendimento che non è incetrato sui noiosissimi libri, ma su un'attività che coinvolge in prima persona lo studente e che lo stimola ad apprendere e cimentarsi in nuove esperienze nell'utilizzo del pc.
In secondo luogo volevo giustificare il titolo dato al mio blog dicendo che la frase latina che adotto come titolo è presa dalla celebberrima ode del "Carpe diem" composta da Orazio,poeta latino, da me apprezzato,che tratta a mio avviso tematiche molto apprezzate dai giovani.
Ma più che parlarvi io di Orazio, preferisco presentarvi la suddetta ode in modo da far giudicare a voi stessi la bellezza, ma ,anche secondo me, la modernità di un grandissimo poeta dell'antica Roma.
Ode del "Carpe diem"
Tu ne quaesieris, scire nefas, quem mihi, quem tibi
finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros. Ut melius, quidquid erit, pati,
seu plures hiemes, seu tribuit Iuppiter ultimam,
quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare
Tyrrhenum: sapias, vina liques, et spatio brevi
spem longam reseces.
Carpe diem,quam minimum credula postero.
Italiano:
Non domandarti – non è giusto saperlo – a me, a te
quale sorte abbian dato gli dèi, e non chiederlo agli astri,
o Leuconoe; al meglio sopporta quel che sarà:
se molti inverni Giove ancor ti conceda
o ultimo questo che contro gli scogli fiacca le onde
del mare Tirreno. Sii saggia, mesci il vino
breve è la vita – rinuncia a speranze lontane. Parliamo
e fugge il tempo geloso: carpe diem, non pensare a domani.